Salvata dalla pubblicità

TV spazzartura

Mettete un pomeriggio libero dal lavoro magari mentre la pioggia cade lenta al di là delle finestre, un divano comodo, una bella cioccolata calda e la televisione accesa. Il paradiso? Forse in un altro mondo, forse con un’altra programmazione. Ora   immaginate lo svalvolato Jonny Groove, per intenderci il tipo “e siamo noi, e siamo noi…” di “Zelig”, che con il suo trashissimo pantalone muccato e la sua risata da tonto venga corteggiato dal duo Katia e Valeria sull’onda del grido di battaglia “…Ma brava! Brava! Brava!”.

Fatto?

Bene, non siamo ad Art Attack (ricordate l’imitazione formidabile di Giovanni Muciaccia fatta da Fiorello?) bensì nel grottesco mondo di “Uomini e Donne”. Nella nota trasmissione di Canale 5 alcuni bellimbusti tutti happy hour e barbetta bastarda (salvo poi scoprire che al mattino dopo la doccia sono loro ad usare un velo di crema e un velo sullo slip) sono contesi da fanciulle sempre chic modello Bratz (gambe lunghe, capelli vaporosi, vita stretta) e alcune tra le più arzille desperate housewives del quartierino italico che, sbagliando serie tv, credono di essere a “Sex and the City”. Accidentiderbolina, quant’è dura la vita se le guide televisive non sono precise!

Ed eccole dunque scendere a grandi falcate la scala dello studio romano come fossero sul red carpet di Cannes, in cui una perfetta padrona di incasso (o di casa che dir si voglia) Maria De Filippi, le accoglie con un certo aplomb che tintinna come moneta sonante. “Facciamo entrare Leonardo e Federico”, così sentenzia l’abile conduttrice in apertura di puntata del trono “L’amore non ha età”, mentre i due alla ricerca del nobile sentimento decantato da Jacques Prévert (“quest’amore così vero, quest’amore così bello, così felice, così gaio…” se se vabbè!) si accomodano corrucciando le labbra e lanciando sguardi assassini. E nella testa hanno una simpatica e buffa scimmietta che batte allegramente i piatti come accade ad Homer Simpson… Miticoooo!

Subito dopo l’ingresso trionfale è un susseguirsi di emozioni da togliere il fiato con la ventenne che con voce miagolante comunica: “Io non sono solo bella, sono anche intelligente tant’è che studio Belle Arti e per questo poso nuda sul mio book fotografico” e la quarantenne che esordisce: “Mi sei arrivato dritto al cuore e con te mi sento come una adolescente alla prima cotta”. Peccato che son lontani i tempi verdi e questa sembra più la storia del classico toy boy alla Barbara De Rossi per intenderci (e pensare che per lei avevo solo parole gentili). E bla bla bla e ancora bla su chi sa conquistare il trentenne di turno tra minigonne ascellari, tacchi vertiginosi, trucco, parrucco e luoghi comuni. E i baldi giovanotti, amorevoli padri di famiglia che preferiscono essere considerati un succulento hamburger in televisione pur di non trovarsi un lavoro vero, incassano e portano a casa anzi in esterna. E così via alle ingiurie, le urla, le accuse: “I miei amici di Napoli mi hanno detto di averti visto in Piazza Plebiscito con il tuo fidanzato”. “Fidanzata iooooo? Eravamo stretti stretti perché siamo cresciuti insieme, ma mai e poi mai penserei a lui in quel senso”. Come a dire: “Non mi sono ubriacata di proposito l’altra sera. È stata mia nonna a correggere il mio latte caldo con il whisky”.

Beh ci crediamo?

Io no, ma i signorinelli comodi sul loro trono di cartone hanno una parola buona per tutte: “Sono qui per trovare la donna della mia vita, sono vittima anch’io di cattiverie gratuite ed è per questo che non riesco a credere a queste dicerie. Si vede dagli occhi che sei una ragazza dolce e sincera”. Perché in tv qualsiasi parte del corpo si dice occhi! E circa il 25 per cento degli italiani si scioglie e approva.

Ma volendo si può cambiare canale come Maria De Filippi ha anche giustamente detto. Beh sì, si può ma si rischia di passare dalla padella alla brace. Incappi sistematicamente in pseudo talk show trasmessi su reti ammiraglie in cui l’intervistatrice è un’ex Miss qualcosa (pane a chi non ha denti) e l’intervistata è l’ex scossa dell’Eredità targata Amadeus. Giovanna Civitillo (sì sì proprio lei, il sederino ondeggiante del quiz di Rai Uno di qualche anno fa) racconta se stessa e la sua vita con l’ex dj incluso l’imperdibile aneddoto del pigiama bianco con gli orsetti rosa con il quale l’avrebbe sedotto. Perdonatemi, ma io un dubbio ce l’avrei. Ricordate il momento della famigerata scossa? Diventò così famoso proprio perché tra la ballerina con anni di danza classica alle spalle (ma molto alle spalle!) e il conduttore era palpabile la carica sensuale al punto da essere stata ripresa in una esilarante scenetta del comico romano Max Tortora. Il “Cesarone” imitava perfettamente Ama mentre guardava la Civi danzante, e con delle espressioni facciali perverse e il sudore sul viso rendeva bene l’idea mal rappresentata dal pigiamone di pile.

E mentre la cioccolata è solo un lontano ricordo, lo zapping non ha sortito effetti e la pazienza è finita arriva finalmente la salvezza. Scatta la pubblicità. E a quel punto capisci che c’era proprio bisogno di un coffee break con Bonolis e Laurenti per riprendersi. Almeno per 20 secondi un po’ di televisione vera.



5 Replies to “Salvata dalla pubblicità”

  1. Non ho mai visto una puntata di “Uomini e Donne” targata De Filippi, ho seguito più volentieri “Sex and the City” anche a causa della mia frequentazione con la collega DdP, la quale ribadisce dal canto suo che il pigiamone di pile bianco con gli orsetti rosa uccide ogni fantasia, privando del necessario ossigeno il cervello di uomini e donne su tutti i canali…

    Meglio spegnere certa TV, sono d’accordo, e accendere la Mente e i Sensi altrove. C’è ancora Letteratura che merita.

  2. E’ un piacere scoprire di non essere soli. Grazie per i complimenti a tutti. Seguiteci sempre

  3. Concordo in pieno!!!! Niente di più vero purtroppo… meno male che ci sono i libri che ci fanno fantasticare un pò 🙂 Complimenti 🙂

  4. Vero, vero e ancora vero! La tv di oggi non è solo spazzatura ma qualcosa di più, anzi di meno. In fondo, con la spazzatura in certi casi puoi concimare cosa che con la tv non puoi neanche fare! Per fortuna io ho di meglio che guardare la trash-visione ogni sera: un buon libro.

  5. Aderisco come un guanto. Sono tornata (non l’ho mai lasciata) alle buone letture.La sera i programmi TV sono veramente penosi. I talk show poi non lisopporto. Dopo cinque minuti cambio, ma con che cosa? Mi consigli sky?

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