Pillole di follia n.7

 

 frau blucher

1

Sono sicuro che potrei migliorare le cose che scrivo per il web e la carta stampata.
Se mi pagassero.

2

“È senz’altro un prezzo straordinariamente basso per una crociera.
Ma non so se, costretto a remare, te la godresti molto.”

3

“Riesci a vedere se è un bambino o una bambina?”
“È una bambina e ha un lungo coltello in mano.”
“Tutte le bambine hanno lunghi coltelli in mano.”
“Sì, ma questa è neozelandese.”

4

L’urlo gli venne tanto bene che decise di conservarlo per usarlo un’altra volta di seconda mano.

5

Fu una lunga strada quella tra l’avvio e l’inizio.

6

E oltre a perdere i capelli divenne pure saggio, chiaro segno che non aveva più voglia di vivere.

7

Finalmente son riuscito a trovare una maglietta con la scritta: t-shirt
“I love Frau Blucher, hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.”

8

A 12 anni fu violentato da una lavatrice.

 

asino

 
9

“Tu parli il cavallese?”
“No, solo l’asinesco.”

10

“Chi era prima di diventare uno zombie?”
“Era messo peggio, era un commercialista di Abbiategrasso.”

11

Solo gli errori sono reali, le certezze mai.

 

12

La ratata cresce sotto ferra.

13

QUI SI ACCETTANO BUONI PASTO E ASSI DI PICCHE.

14

Chi nasce stupido potrebbe morire ragioniere.

15

E che cazzo! Ogni giorno mi perdo una voglia!
Quando le avrò finite arriverà la morte.

16

Era un ballo da mercoledì mattina.

17

“Hai mai visto X-files?”
“Come no. Mia moglie me ne cucina almeno uno al giorno.”

18

Quando le madri sulla spiaggia hanno cominciato a urlare ai bambini: “Esci subito dall’acqua!”?
Da quanti secoli ci affligge questa sventura?

19

Sul mio pacchetto di sigarette c’è scritto:
PROTEGGI I BAMBINI
UCCIDILI PRIMA CHE RESPIRINO IL FUMO

20

Telefilm siculo-americano.
“L’imputato si dichiara colpevole o innocente?”
“Fottuto, Vostro Onore.”

21

Colloquio con un flacone di crema solare che si è aperto nella borsa da mare:
“Ma perché ce l’hai con me? Che cosa ti ho fatto?”

22

Risposta molto siciliana:
“Come stai?”
“Ma passu…”

23

Se temi fortemente che ti succeda qualcosa di male e non succede, aspetta prima di rallegrarti. Probabilmente ti sta per succedere qualcosa di peggio.

24

“#ftf13 no wifi is not innovative, it’s the past, it’s Italy…”
“E le trinchette dove le metti? Delle trinchette non dici niente?”

25

Conosco persone che in macchina vanno sempre al massimo della velocità come se dovessero sempre fare cose importantissime. Solo con un’eccezione: quando devono ripartire dal posteggio e una macchina aspetta per prendere il loro posto.

26

“Non ci possono trattare così! Non siamo mica bestie, siamo animali.”

27

Mi svegliai sbadigliando e mi stirai le idee.

al telefono

 

28

Ho sognato qualcosa di veramente inverosimile: mia moglie e mio figlio che usavano il cordless e poi lo rimettevano a posto.

29

“La cosa buona in lui è che si interessa di un sacco di cose.
Il lato negativo è che di queste cose di cui si interessa generalmente non capisce un cazzo.”

 

30

Ai, aiaiai, ai aiaiai…
Il primo furto non si scorda mai!
Ai, aiaiai, ai aiaiai…
da Enzo Jannaccci

31

Se fossi in te non andrei a mangiare in quel nuovo ristorante neozelandese, la pecora è difficile da digerire.

32

La religione cattolica difende la vita, il laicismo la qualità della vita. Scegliete voi.

33

“Questa è mia figlia. Ha tre mesi.”
“Eccezzzzzionale! Non avevo mai visto una bambina di tre mesi così brutta.”

34

“Che gusto vuoi di gelato?”gelato
“Vaffanculo con panna.”

35

Se la mattina seduto sul cesso, leggendo semi addormentato, ti imbatti in un aggettivo che non ti serve per quello che stai scrivendo in quei giorni, ma pensi lo stesso a un sinonimo e ti chiedi quale dei due useresti se ti servisse, allora sei uno scrittore professionista. E anche un po’ fissato.

36

“Nella tana c’erano un cunigghiu e un coniglio.”
“E qual è la differenza?”
“Il cunigghiu era di Canicattini Bagni, il coniglio era di Firenze.”

37

Avanzai strisciando nell’erba e tenendomi il più basso possibile per non farmi scorgere dagli armadilli.
La cassapanca mi seguì strisciando anche lei dietro di me.

38

Sì, come Disturbatore Professionista sono ancora al primo scalino della carriera. Posso solo spremere i tubetti del dentifricio dal centro. Ma presto mi promuoveranno e potrò strappare le ultime pagine dei libri gialli.

39

Con l’arrivo della vecchiaia, le fantasie erotiche vanno di più verso la curiosità che verso l’eccitazione.

40

Non vi consiglio di chiedere una limonata ruvida in un negozio di carte da parati.

41

Tu hai una dote rara, non riesci mai a prendere la strada giusta.
Sì, è una dote, basta chiederti un parere e andare sempre dall’altra parte.

42

Decise di buttarsi il passato alle spalle.
Ma colpì in un occhio una ragazza giapponese che era dietro di lui.

43

Mi domando se gli orsi quando vanno in letargo stacchino il frigo.

44

“Che giorno è oggi? Giovedì oppure gennaio?”

45

Ma dove si nascondono in inverno tutte le tette che si vedono in estate?

 

 

sul mare 

“Sul mare”, scultura di Giovanni Merenda 

www.giovannimerenda.it

 

 

 


Si ringrazia per l’editing Benedetta Volontè

 

Latest posts by Giovanni Merenda (see all)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *