di Francesco Grano Troy Maxson (Denzel Washington) lavora come netturbino nella città di Pittsburgh, dove vive insieme alla moglie Rose (Viola Davis) e suo figlio Cory (Jovan Adepo),...
di Endriu Devo iniziare questo nuovo anno chiedendo scusa. Non è un bell’inizio. O forse sì, anzi, così comincio con una tela bianca. Mi devo far perdonare. Ecco allora: chiedo scusa al gover...
– racconto e illustrazioni di Mauro Cristofani – Alzarsi presto quando la città è ancora assopita vedere l’intorno immerso nella nebbia, sentirsi come sospesi… Ma quando il ...
Riassunto delle puntate precedenti Beatrice si rifugia nel bagno del Palazzaccio per sfuggire all’ennesima sfuriata della kapò dell’Acquario delle Orche Assassine. Sfinita dal caldo, appo...
Anni Sessanta, la cucina di una famiglia operaia. L’unica stanza riscaldata della casa, dove si cena alle sei e mezza perché il babbo esce dalla fabbrica alle sei. Una bambina malinconica e mag...
“Luigino Spaventa a scuola ha fatto solo due anni di ragioniere, ma lo chiamano tutti il Professore e, davvero, dottore, hanno sicuramente ragione a chiamarlo così”. Con queste parole un anonimo ...
– racconto e illustrazioni di Mauro Cristofani – Stazione del mondo, gironzolo a vuoto forse aspetto un treno ma spero ritardi. Oh incrociare due occhi perforanti la folla come i miei...
Avevo sette anni, era una sera di giugno e percorrevo da sola il sentiero sterrato che, attraverso un campo di erba medica, univa il fondo della nostra strada con lo sbocco della via di fronte. Noi ba...
di Giuseppe Vera Sono le quattro, è quasi mattina e gli occhi stanno per chiudersi; anche la mente si appanna e dovrebbe lasciare spazio al sonno, all’inconscio, che ha bisogno d...
Quando la Madre emise il suono acuto e prolungato che richiamava le Allieve nel cortile della scuola, a Beatrix venne un male: era arrivato il momento che temeva da mesi, l’assegnazione della se...
Per quanto si sforzasse, Beatrice non riusciva a crederci. Un’altra domenica pomeriggio a trovare i parenti. Da quando i suoi genitori avevano comprato la macchina non c’era più pace. Alme...
L’immagine che ho davanti a me è in bianco e nero, ma non perché la televisione non era ancora a colori. Proprio perché il ricordo è grigio. Un grigio triste e compatto. L’inquadratura dovrebb...
Intervista a Didy e Ramon Non si è riusciti, ahimè, a fare un’intervista singolarmente. Questi due sono sempre appiccicati uno sull’altro e ‘si appiccicano’ fra loro quando Ramon parla sm...
Fughiamo ogni dubbio: siamo alla frutta! E se lo siamo non è perché prima c’è stato un ricco pranzo, le nostre pance sono piene e il nostro umore brilla come i bicchieri senza calcare delle pubbl...
Lettere del 23 settembre 2010 Comunicazione di DdP a Ramon Mi vuoi spiegare che ti sta succedendo? Prima i limiti invalicabili e l’amicizia sacra con INK, poi la paternale a Diego Armando. ...
L’essenza dell’umano è uguale ad ogni latitudine (G. M.) Peccato che il regista Massimo Costa ci abbia lasciato troppo presto, oggi il suo film è più che mai attuale, per non dire profetico,...
Recensione a cura di Bearhardy Happy Family è un noioso déjà vu. Nessuna delle idee del film è nuova, ma proprio nessuna. Salvatores, che è comunque regista ed autore di esperienza provata e comp...
Tranquilli signori, non è dei Monty Python che sto per cianciare, per quelli ne dovete mangiar di pane tosto… Voglio scardinare invece in toto un mito inossidabile, la Famiglia in tutte le sue form...