Schiacciata come una lattina di birra. Anche oggi la kapò dell’Acquario delle Orche Assassine mi ha squartato e disossato. “Mi hai rotto il cazzo”, “Mi hai rotto i coglioni”… gli ...
“Giornate senza senso, come un mare senza vento, come perle di collane di tristezza…”. Tutte le mattine che l’inferno manda in terra, i versi di Francesco Guccini accompagnano come una...
Addormentarsi sul lavoro porta sempre male, ma porta ancora peggio se per guadagnarvi da vivere fate le pulizie all’obitorio. Però a volte succede, perché quando inizi il turno alle quattro de...
Quel giorno che ho sentito bussare al coperchio della bara ero morta da poco e non ho risposto subito: la sicurezza è di grande importanza per noi defunti. Dentro la bara non si corrono rischi, nessu...
Da quando sono entrata nell’allegro mondo del lavoro, alzarsi la mattina è diventato una tragedia di proporzioni bibliche. Ricordo che ai tempi della scuola non era così; alle sette balzavo fu...
Quando l’orologio della torre suona la mezzanotte, i tetri corridoi e le lugubri sale del Palazzo dei Veleni sono vuote e silenziose e nessun umano, o presunto tale, inquina con la sua fetida pr...
È una nuova giornata in Piazza delle Erbe, non piove e siamo ancora vivi, almeno per ora. Vado a letto tardi e mi alzo presto, sono in perenne debito di sonno, ma dormirò quando verrà il momento. P...
Salve ragazzi, sono tornato. Il vostro Merlino, il Gatto Samurai, il Guerriero Senza Macchia e Senza Paura, è di nuovo qui con voi, coraggio! Il caro Igor mi ha telefonato per chiedermi di raccontare...
In Piazza delle Erbe, all’ombra dei tigli, il tempo scorreva come al solito. Il vecchio mercato sopravviveva come poteva, a fatica, un giorno dopo l’altro, gli ambulanti si guadagnavano da...
di Beatrice Nefertiti Mi presento. Mi chiamo Merlino, e sono l’ultimo gatto libero del quartiere. Sono un ronin, un samurai senza padrone, un guerriero errante. Una volta eravamo in tanti, vivev...
di Beatrice Nefertiti Magari, sarebbe meglio. In realtà lavoro da trentotto anni in un ufficio, dove ogni giorno credo di aver raggiunto l’oscuro limite dell’abiezione dell’animo um...