Tinos Andronicus

[singlepic id=11 w=153 h= float=]Tinos Andronicus è una scrittura a quattro mani del padre e della madre che, con grande amore, lo crescono coltivandone l’attitudine agli studi e cercando di non limitarne il carattere dolce e remissivo.

Sulla sua infanzia e giovinezza non si ha alcuna informazione precisa e attendibile. Si ritiene che sia nato nelle officine di Verbana, nell’Illinois, il 12 gennaio 1962 e che il suo istruttore gli abbia insegnato anche a cantare una vecchia filastrocca, dal titolo “giro girotondo”.

Ben presto, però, il giovane Tinos si trova coinvolto nella guerra dei mondi. Scoperto un piano ordito alle sue spalle (“Non ti accorgi che Roma è una giungla di tigri?”), decide di proteggersi fortificando il suo corpo. Va in Cina a studiare le arti marziali e, raggiunto il livello di cintura nera, torna con furore per l’operazione “Drago”.

Nonostante i propositi bellicosi, trova un lavoro ai confini della realtà e, intanto, sogna di diventare agente segreto con licenza al doppio malto, non disdegnando lunghe cavalcate di notte al chiaro di luna, che gli consentono di guadagnare qualche dollaro in più.

Si reca in California, dove insegna in un corso di american graffiti, girando per le strade di San Francisco. L’esperienza acquisita gli consente di partecipare ad un importante esperimento segreto nel Wyoming per l’integrazione tra i popoli del terzo tipo. Da questo lavoro alle guerre stellari, il salto è breve e quasi inevitabile. Tinos non vi si sottrae per  evitare l’Apocalisse ora e subito.

Dopo avere visto cose inimmaginabili per la gran parte degli uomini, Tinos trova lavoro come guardiano di un parco giurassico a tre stadi. In età matura, capisce che la vita è bella e si ritira dalle avventure. Sposa la bella della bestia e, dall’unione, nascono due cuccioli: “senti chi parla” e “senti chi parla 2”.

Adesso, Tinos conduce una vita molto ritirata e la sera, dopo aver dato un’occhiata alla finestra di fronte, va a letto presto ricordando ciò che c’era una volta in America. Questo  è  il favoloso mondo di Tinos.


Cura la rubrica: Il dolce inganno

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