di Elisa Scaringi
Nell’ambito della rassegna di teatro indipendente Volturnèe, è stato presentato a Roma, presso il cine teatro Volturno Occupato, L’amore a colori. Messa in scena dal 19 al 21 giugno, la rappresentazione segna il debutto del laboratorio teatrale tenuto dai volontari insegnanti della scuola di italiano FOCUS – Casa dei Diritti Sociali insieme agli studenti migranti.
L’amore a colori, per la regia di Rosalba Caramoni e Magda Mercatali, è un libero adattamento di quest’ultima dal Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Ambientato ai giorni nostri, l’ostilità tra Montecchi e Capuleti si trasforma nella rivalità tra culture e colori differenti, nella lotta fra disuguaglianze razziali, nella differenza tra bianchi e neri.
“L’idea di ispirarsi a Romeo e Giulietta, la più grande storia d’amore di tutti i tempi, è venuta dal constatare quanto sia difficile l’integrazione per i nostri studenti, e soprattutto il matrimonio ‘misto’. Sarebbe infatti, proprio questo, il punto più alto di ogni forma di convivenza e d’integrazione, ma l’amore trova mille ostacoli e tanti razzismi” afferma Magda Mercatali. “I giovani vivono sulla loro pelle la chiusura e la diffidenza delle loro famiglie, e il razzismo incrociato dei propri genitori che spesso sfocia in crudeltà e finisce nel sangue, come la cronaca di tutti i giorni ci insegna.”
E così i protagonisti di questo Romeo e Giulietta ‘a colori’, pur provenendo da quattordici paesi differenti, hanno superato quelle diffidenze insormontabili messe in scena durante il loro debutto, mettendosi in gioco insieme e condividendo una lingua, quella italiana, che ha permesso loro di confrontarsi culturalmente e costruire dei legami al di là dei diversi colori.
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