B come biga

Ad Agrigento una signora, che ha ricevuto una cartella esattoriale da 32 mila euro per divieto di sosta, ha avuto un malore.

Gli interessi per l’infrazione le erano stati calcolati dal 208 avanti Cristo. Evidentemente aveva parcheggiato la biga in sosta vietata.

 

F come Frattini

Dopo la scenetta Sarkozy-Merkel a seguito di una domanda di un giornalista sulla credibilità del nostro premier, Frattini ha commentato: “Sarkozy è stato inopportuno, non deve ridicolizzare così l’Italia.”

Giusto, c’è già chi ci pensa.
  

F come furto

A Palermo davanti alla questura hanno rubato le moto della Polizia. Mi chiedo se fossero assicurati contro il furto.

 

G come Garimberti

<<Sì, d’accordo c’è il problema Minzolini, ma anche i titoli del TG3 della sera prima…>>

Così ha detto Garimberti, presidente della Rai.

Sono andato a rivedermi l’edizione incriminata.

Ma di cosa si fa Garimberti…?

 

G come gay

<<Ero gay, ma sono guarito.>>

Un ragazzo, “grazie alla fede” si è liberato “dai lacci dell’omosessualità e della pornografia”.

La notizia è apparsa sul sito degli Uccr, l’Unione Cristiani Cattolici Razionali, con il titolo “Uscirne si può, io l’ho fatto”.

Visto che la scelta della propria identità sessuale viene da codesti signori considerata una malattia, con relativa possibilità di guarigione, chissà se possiamo fare diventare gay un eterosessuale anziano molto noto che va dietro alle ragazze giovani.

 

G come Gramellini

Massimo Gramellini ha detto nella trasmissione di Fazio che la pubblicità Progresso gestita dallo Stato fattura 4,659 milioni di euro sulle reti Mediaset e solo 800 mila sulle reti RAI.

Gli spot sulle reti RAI non li paghiamo (i soldi sono sempre i nostri), gli altri sì.

Nessuno lo ha smentito.

Non sarebbe il caso di fare chiarezza?

Certamente sì, ma sicuramente non ne parlerà nessuno, nemmeno le opposizioni.

 

I come Enzo Iacchetti

Il mio amico Enzo Iacchetti (20 anni fa io, lui e Marco Santin della Gialappa abbiamo passato insieme alcune serate divertentissime in Sicilia, chissà se se lo ricordano…) ha mandato a fanculo in un video su Facebook il ministro La Russa per l’acquisto di Maserati blindate per i generali e la Camera dei Deputati per l’assunzione di 33 nuovi dipendenti.

La Camera dei Deputati ha precisato di non aver fatto nessuna assunzione, ma le assunzioni c’erano state da parte di Palazzo Chigi, di Silviuccio vostro.

Naturalmente nella questione si è infilato il Nano di Venezia Brunetta con un comunicato offensivo verso Iacchetti del suo portavoce.

Ma visto che le assunzioni ci sono state davvero, signor Nano, come la mettiamo?

 

M come Mariagiovanna

Mi ricordo quando ero giovane e mi facevo le canne.

A volte la sera prima di andare a letto scrivevo pensieri profondissimi. E la mattina quando mi svegliavo li trovavo mutati in minchiate pazzesche.

 

M come milione

Un milione gli iscritti al Pdl.

Mah…

 

M come miracolo

<<Se siamo ancora vivi lo dobbiamo ad un miracolo di Padre Pio, al quale ho affidato la mia vita>>.

A parlare è Crocifisso Morello, il venditore ambulante di Gela proprietario della bancarella travolta da una Fiat Marea impazzita, messa in moto da due fratellini di 3 e 5 anni, lasciati nell’abitacolo dal padre che era sceso per comprare il giornale.

Tre le domande da farsi.

Al bambino che guidava gliel’hanno ritirata la patente?

E poi che ci stanno a fare gli altri santi visto che i miracoli li fa tutti Padre Pio?

Il fatto di chiamarsi Crocifisso dà una priorità per quanto riguarda i miracoli?

 

P come Pannella

Marco Pannella ha dichiarato, sicuramente scherzando, che vuole chiedere asilo politico in Mongolia.

Ma alla luce di alcuni degli ultimi comportamenti dei deputati radicali forse non sarebbe una cattiva idea.

 

P come portavoce

Il portavoce di Angela Merkel sbaglia tweet: posta un link che rinvia a siti porno invece che a un sito col discorso della premier tedesca.

Magari si è confuso e pensava di lavorare per un altro capo di governo…

 

P come problema

Nonostante tutto quello che è successo in questi anni Berlusconi conserva uno zoccolo duro di sostenitori che lo ha votato e continuerà a votarlo.

Sono quelli che credono alla persecuzione giudiziaria, alle feste di Arcore innocenti e raffinate, a Ruby nipote di Mubarak.

E perché ci credono?

Ci credono perché hanno bisogno di avere fiducia in qualcuno. Fiducia nel premier?

No, fiducia in se stessi, perché non vogliono ammettere di aver votato in tutti questi anni per un “dottor, professor, truffatore, imbroglione” come diceva una canzone dell’indimenticabile Faber.

 

S come sangue

“Non può donare il sangue perché il suo rapporto sentimentale è considerato a rischio.”

È stata questa la risposta che Lidia Marchesi, una donna lesbica di 39 anni, ha ricevuto dal centro trasfusioni del Policlinico Umberto I.

L’ignoranza e la discriminazione non hanno limiti.

 

S come Scilipoti

“I condoni sono necessari e urgenti. Sono gli italiani a chiederceli”  ha detto l’onorevole Scilipoti, capo del partito degli scilipoti.

Quali italiani?

Quelli che frequenta lui, forse…

 

S come sempre Scilipoti

“Potrei votare sì come potrei votare no la fiducia al maxi-emendamento”, ha detto il deputato dei Responsabili intervistato da Radio 24.

Sulla fiducia sul maxi-emendamento, Scilipoti spiega che “ancora non si sa se ci sarà. Il Premier ha detto vediamo cosa succederà”.

Ma lei cosa voterà? “Potrei votare sì come potrei votare no” ha concluso Scilipoti.

Impagabile.

Oddio… forse trattandosi di Scilipoti potevo scegliere un altro aggettivo…

 

S come Siffredi

Rocco Siffredi ha dichiarato: “Sono contrario al porno dilagante sul Web.”

Evidentemente vuole l’esclusiva.

 

S come Starace

L’onorevole (onorevole??? Insomma…) Starace ha detto che i deputati del Pdl che hanno chiesto a Berlusconi di fare un passo indietro dovrebbero essere fucilati alla schiena.

E tagliargli prima le palle, no?

Un fascista resta sempre un fascista. Ma purtroppo sono pure al governo.

 

T come televisione

«Alcune trasmissioni sono allucinanti: stiamo lavorando per cambiare il panorama dell’attuale televisione» ha detto Berlusconi.

Che per caso abbia visto il TG1 e poi Ferrara…?

 

T come tweet

Rissa sfiorata, alla Camera, per colpa di Twitter.

Il social network irrompe nell’aula di Montecitorio: il leghista Massimo Polledri, offeso da un tweet del deputato democratico Pierangelo Ferrari, che gli dava dell’omofobo, arriva quasi ad aggredire il parlamentare dell’opposizione.

“Io non sono malato”, gli ha urlato contro Polledri. Chiaramente il leghista ignorava il significato della parola omofobo.

Noi non sappiamo se Polledri sia davvero omofobo, ma abbiamo la certezza che è ignorante come una capra.

 

V come Vespa

Bruno Vespa si è trovato a passare davanti al teatro Valle occupato e gli hanno gridato VENDUTO.

Che poi sarebbe come dare del cornuto ad un bue.

Il problema è che altri venduti, vedi deputati, sono stati pagati coi soldi di Silviuccio vostro, mentre Bruno Vespa viene pagato coi soldi della RAI, quindi i nostri soldi.

 

V come Virgilio

La Lega ora se la prende con Publio Marone Virgilio nato a Mantova.

L’assessore al turismo di Mantova si scaglia contro la celebrazione del poeta perché “se n’è andato a Roma, poi in Calabria, infine a Napoli, insomma ci ha traditi”.

Che succede alla Lega? I bersagli viventi, meridionali ed extracomunitari sono finiti?

 

 

 

 

 

 

 

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Si ringrazia per l’editing Benedetta Volontè.