Alfabeto minimo n.3

A come audience.

L’audience dei canali Mediaset è in calo. Ma la pubblicità è in aumento e raggiunge il 63% della raccolta televisiva.

Sarà un caso o c’entra qualcosa il fatto che Berlusconi è il Presidente del Consiglio oltre che il proprietario di Mediaset?

D’Alema & Co., che non avete mai fatto una legge sul conflitto d’interessi, se vi fischiano le orecchie è normale, non è il caso di andare dall’otorino.

 

A come Aurora.

Succede a volte che i giornali riportino notizie false.

Lunedì 18 aprile c’era scritto che è nata la figlia del giocatore della Juventus Aquilani e l’hanno chiamata, nonostante fosse la figlia di un calciatore, con un nome normale, Aurora.

Ma chi volete che ci creda?

 

C come certezze.

Il parroco di Folignano riguardo alla morte di Melania Rea ha dichiarato: “Escluderei che possa essere uno della nostra comunità”.

Come diavolo fa a saperlo?

 

C come cretino.

A Bassano del Grappa lo studente Raffaele Serafini, che fa parte del Partito Nazionale Veneto (ma che minchia di partito è?) ha risposto in dialetto al professore che lo interrogava.

«Non sta scritto da nessuna parte che bisogna parlare italiano», ha detto il caro Raffaele.

Per favore, quando deve fare gli esami mandategli un professore sardo.

 

D come De Mattei.

Che dio terribile deve essere il dio di De Mattei che passa il tempo a scagliare folgori sugli uomini per punirli di quello che pensano o di quello che fanno nelle loro camere da letto.

 

D come divertente.

La grafologa del TG5 che esamina la scrittura scritta dal computer, del supposto messaggio del padre delle gemelline scomparse e analizza la personalità disturbata di chi ha scritto il messaggio.

Come la capisco, anche il mio Pc non è tanto a posto di testa!

Per la cronaca il servizio era di Alan Patarga (o Patacca?) e la grafologa era Candida Livatino.

 

K come Kate and William.

Che palle! Anche per loro, credo.

 

F come Faust.

Più invecchio e più capisco come Faust sia stato tentato.

Ma non mi è arrivata ancora nessuna offerta per la mia anima.

 

F come Fazio.

Chiesti 3 anni e 6 mesi di reclusione per Fazio. Ma per Antonio, ex governatore della banca d’Italia, non per Fabio. Ma non disperate amici del Pdl, capisco che siate delusi, ma prima o poi ci arriveremo.

E l’ergastolo per Santoro.

 

G come gay e come Giovanardi.

A quando le calzamaglie o i pantaloni per le gambe dei tavoli?

Che nazione d’imbecilli che siamo diventati.

 

M come malpensanti.

Referendum sul nucleare e relativa legge per sabotarlo.

Il divo Andreotti ha detto che a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina.

Saggezza della vecchia DC.

 

M come manifesti.

Qualcuno dovrebbe spiegarmi perché il PdL, o almeno una parte, vedi Letizia Moratti, si dissocia da Lassini, che ha fatto stampare e affiggere i manifesti e non da Berlusconi, che ha fornito la musica per il concerto di Lassini.

 

P come Pavia.

A Pavia divieto di panni stesi, di topless sulle spiagge, divieto di dare da mangiare ai gatti randagi, divieto di girare a piedi nudi, divieto di ammaestrare animali di ogni genere su strade e piazze, divieto di aggiustare la macchina per strada, divieto di battere i tappeti fuori orario (dalle 9 alle 11), divieto di eccetera, eccetera, eccetera.

E il divieto di lavarsi l’orecchio sinistro di venerdì, no?

 

P come pistola.

Da Repubblica: “A scuola a sei anni con una pistola nello zaino. Tragedia sfiorata alla Ross Elementary School di Houston. Secondo la prima ricostruzione, la pistola è scivolata fuori dallo zaino del bambino, cadendo e lasciando partire alcuni colpi per l’impatto.”

Alcuni colpi? Non uno solo? Era una pistola che rimbalzava?

 

S come scaricabarile.

Vedi Fede, Minetti e Mora.

 

T come terremoto di Messina del 1908.

A proposito sempre di De Mattei e dei suoi sproloqui a Radio Maria, voi leggete queste mie note grazie al terremoto del 1908.

Il mio nonno e la mia nonna materni nel 1908 erano sposati, ma non tra di loro. Per via del terremoto rimasero vedovi, si sposarono tra di loro e nacque mio padre e per conseguenza sono nato io.

Quanti danni può fare un terremoto.

 

U come umorismo.

Il direttore generale della Rai, Mauro Masi, ha inviato una lettera di richiamo sul tema della par condicio al direttore del Tg2 Mario De Scalzi e a quello del Tg3, Bianca Berlinguer, per le trasmissioni Annozero di Michele Santoro, Ballarò di Giovanni Floris e Potere di Lucia Annunziata. Un grande!

Ma dove ho sentito che Masi non ha il senso dell’umorismo?

Doveva essere una delle tante notizie farlocche del suo compare Minzolini.

 

V come 25 aprile.

Per me il 25 aprile 2011 era la festa della Liberazione e non Pasquetta.

Spero sia stato lo stesso per voi, abbuffini che non siete altro!

 

 

 

 

 

 

 

 


Si ringrazia per l’editing Benedetta Volontè

 

 

 

 

 

 

 

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One Reply to “Alfabeto minimo n.3”

  1. Anche questa volta condivido sia i concetti che la forma usata x esporli. Ciao e buon lavoro…

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