B come Berlusconi e Bersani
Berlusconi definisce “Bersani umanamente simpatico” e gli riconosce che “fa politica con idee molto chiare, è persona di buon senso”.
Anche se poi in un’intervista al Giornale dell’Umbria e a Umbria TV ha invece dichiarato che “Bersani è un grigio burocrate comunista”.
Ma, ammesso che le cose stanno così, voi da chi preferite essere governati? Da un simpatico burocrate comunista oppure da un brillante truffaldino puttaniere?
B come bufala
Finale con bufala per la movimentata apparizione di Silvio Berlusconi all’”Arena” di Domenica In, presentata da Massimo Giletti. A tempo scaduto, Berlusconi ha voluto giocare l’ultima carta, affermando che il governo Monti ha tolto “2.500 euro a famiglia”. Quindi, ha spiegato, “alla famiglia di un operaio che guadagna 1.250 euro al mese ha tolto due mensilità per spese in più”.
Tutto vero? Solo all’apparenza. Per prima cosa, i 2.500 euro rappresentano l’impatto medio della manovra, che dunque è minore per i redditi più bassi, come quelli di un operaio. Ma questo è il meno: la cifra è spalmata non su uno ma su 3 anni, nel periodo 2012-2014, dettaglio decisivo che Berlusconi ha omesso. Ma se agli effetti economici della manovra Monti (62 miliardi) aggiungiamo anche quelli esplicati dalle due manovre d’estate redatte nel 2011 dal governo Berlusconi, l’effetto complessivo, nel periodo 2011-2014, sale a addirittura a 208 miliardi di euro.
Se la matematica non è un’opinione, alle famiglie italiane Berlusconi è costato più di Monti.
C come Casaleggio
Casaleggio dichiara in una intervista: “Grillo è come Gesù, il suo messaggio diventerà virale.”
O questo è diventato pazzo o sa qualcosa che noi non sappiamo e si prepara come primo pontefice di una nuova religione.
Vogliamo comunque ricordargli che Gesù Cristo per fondare una nuova religione si fece crocifiggere. Non chiediamo tanto a Grillo, ma potremmo almeno sputargli in un occhio tutti noi che di certo non lo amiamo?
C come chihuahua
Femministe e comuniste nel collegio che ha deciso quanto il Berlusca doveva passare di moneta alla Veronica.
In realtà questa ossessione di Berlusconi per i comunisti risale alla sua infanzia. Quando aveva 10 anni stava facendo pipì in un prato quando un chihuahua gli ha preso al volo il pisello e il chihuahua si chiamava Lenin.
Da allora vede i comunisti dovunque. Escluso quando va in Russia a vedere il suo amico Putin.
C come commissione d’inchiesta
Il Cavaliere arriva ad annunciare una commissione d’inchiesta nei confronti del governo tecnico, nel caso di vittoria elettorale, sulle vicende che hanno portato alle sue dimissioni.
Vi rendete conto, proprio lui che nel 2010 a dicembre ha comprato i deputati per avere la fiducia dopo l’uscita di Fini dal PdL!
C come cretini
Essere cretini non è necessariamente un handicap. Intorno a noi possiamo vedere una miriade di cretini di successo. La nostra società non ha niente contro i cretini. Per la grande massa un’idea idiota ha molte più possibilità di essere accettata e compresa di un’idea geniale, che quasi sempre può essere recepita solo da quei pochi in grado di capirla.
Il problema è che i cretini il danno lo fanno agli altri.
E come evasione
L’antennista che per 10 minuti di lavoro ti rapina 120 euro, antenna da 30 euro compresa, l’idraulico da 170 euro per 2 ore di lavoro senza pezzi di ricambio, quello della caldaia che ti cambia in 5 minuti la scheda e oltre quella ti fa pagare 50 euro per aver mosso il culo per venire con ritardo di 2 giorni fino a casa tua e abita pure a 5 minuti di strada.
Il tutto sempre senza ricevuta fiscale. Sono loro la gran parte dell’evasione che ha messo l’Italia nella cacca. Per loro niente crisi e benvenuto l’euro, quello che prima costava mille lire, con l’euro per questi signori ha subito preso il prezzo di un euro cioè duemila lire.
E sicuramente gli evasori (e sono milioni) sono lo zoccolo duro del Berlusca.
Se per l’evasione fiscale ci fosse la galera, magari in flagranza di reato – io ti pago tu non mi dai la ricevuta, io chiamo la finanza – sicuramente noi, che le tasse le paghiamo, pagheremmo di meno.
Lo vogliamo capire che la miseria che avanza è come una guerra? E allora ci vogliono leggi da guerra.
F come fine del mondo
La fine del mondo profetizzata dai “media” (i Maya avevano solo parlato della fine di un ciclo) non è avvenuta. Un’altra leggenda cretina smentita. Come quella che vuole gli abitanti della Terra nell’anno mille terrorizzati dalla probabile fine del mondo. In quel lontano anno su 100 abitanti 99 non sapevano che minchia di anno fosse.
G come grazia
Napolitano su richiesta del ministro della Giustizia, signora Severino, ha accolto la richiesta di grazia per Sallusti presentata dall’onorevole La Russa commutando la pena, gli arresti domiciliari, in una multa.
Il tutto in un tempo record.
Brutto episodio, la giustizia non è uguale per tutti.
G come Grillo
Grillo ha finalmente trovato i campioni della falsa informazione: “Chiudiamo il TG3”.
Berlusconi sarebbe senz’altro d’accordo.
L come Lapo
Per Lapo Elkann, maxi furto in Uruguay.
Rubati alla fidanzata gioielli per 3,5 milioni. L’imprenditore era ospite di una villa di proprietà di Paola Marzotto con la 32enne kazaka Goga Ashkenazi. Al suo arrivo la donna avrebbe messo i preziosi in una cassaforte, che è stata aperta.
Subito una colletta per questi idioti che viaggiano portandosi dietro 3,5 milioni di gioielli.
R come Rita Levi-Montalcini
Una grande donna che ci mancherà.
Non mancherà alla destra berlusconiana che l’ha ripetutamente insultata perché faceva il suo dovere votando al Senato e nemmeno a Grillo che sul suo blog l’ha chiamata “vecchia puttana”.
Ma a noi italiani puliti, che siamo la maggioranza, ci mancherà molto.
Le sia lieve il suo meritato riposo.
Si ringrazia per l’editing Benedetta Volontè.
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