A come algebra

Un economista torinese, insegnante universitario negli Usa, definito come una persona dall’aspetto “mediterraneo” viene negli Stati Uniti fatto scendere dall’aereo su segnalazione del compagno di posto perché stava maneggiando degli strani appunti, magari un messaggio in codice, non si sa mai.

Gli strani appunti erano formule algebriche.

Avevo ragione io che ho sempre pensato che l’algebra fosse pericolosa fin dai miei tempi del liceo.

 

A come Al Bano

Cellino San Marco, incendio a casa di Al Bano, danneggiato dal fuoco il portone.

Fiamme di origine dolosa nell’abitazione dove il cantante è nato e di cui è proprietario. “Perché tutto questo?”, si chiede la vittima. “E comunque perdono chi ha voluto colpirmi in questo modo”.

Probabilmente invece l’autore del reato non gli perdona il fatto di angustiarci con le sue orrende canzoni da tanti anni.

 

A come automobili

Una donna di 53 anni di Savona. Ufficialmente senza redditi. E invece proprietaria di più di ottocento auto, di tutte le marche e cilindrate: dalla Fiat 500 modello anni ’90 alla Porsche, tanto per capirci. Una prestanome, sospettano gli investigatori. Della mala.

Dai, magari era una collezionista…

 

D come Di Battista

Diavolo di un Paolo Villaggio. Si è truccato in modo da sembrare giovane e ha interpretato di nuovo Fantozzi, spacciandolo per un immaginario deputato grillino, il fantomatico Di Battista.

E non venite a dirmi che invece Di Battista è vero. Solo Fantozzi e suoi amici possono usare in quel modo terribile il congiuntivo.

 

F come fascisti

Per il 2016, il Parlamento europeo finanzierà con quasi 600mila euro il partito pan-europeo di fascisti, neonazisti e negazionisti fondato da Roberto Fiore e la fondazione ad esso affiliata.

Bravi.

Quindi io pago le tasse per finanziare i fascisti.

 

G come giallo

Un autentico giallo a Firenze. Una ragazza americana trovata morta a casa sua. L’assassino senegalese che confessa ma dichiara di averla uccisa spingendola per terra e facendole sbattere violentemente la testa, mentre invece l’autopsia ha accertato che è stata strangolata. L’ora del delitto secondo le ultime perizie fissata tra le 12 e le 12 e 30. Riprese delle telecamere cittadine che mostrano il senegalese mentre esce dalla casa alle 11.30 e che lo collocano a quell’ora in un’altra parte della città.

Da farci un telefilm o scriverci un libro.

 

G come giustizialismo

Se a essere indiziati sono gli amministratori di un altro partito vanno subito linciati e magari poi appesi a testa in giù. Se invece sono del loro partito ed è il sindaco di Livorno ha tutta la loro solidarietà… ma attenzione se è invece il sindaco di Parma che sta sulle palle ai capi, e non da ora, viene buttato subito fuori dal movimento.

Questa la giustizia secondo i 5 stelle grillini.

Sempre più sindaci indagati e tutti i partiti coinvolti. E chissà perché nei sondaggi crescono i grillini che strepitano contro i politici corrotti ed hanno già 4 o 5 sindaci indagati su 17, e attaccano quelli del PD, che certo non danno un bello spettacolo, ma almeno loro governano 40.000 comuni.

Le percentuali sono diventate così difficili da calcolare?

 

G come grillini

Avrete notato che in questo alfabeto minimo ci sono diverse voci che si riferiscono ai grillini.

Perché ce l’ho particolarmente con loro?

Assolutamente no. Per me i grillini sono stati una benedizione piovuta dal cielo.

Dopo che di Silvio non gli frega più niente a nessuno, come avrei fatto a scrivere i miei pezzi se non ci fossero stati loro?

 

G come Grillo

Il comico, nel ricordare l’amico Casaleggio scomparso, traccia il profilo di un uomo che ha sofferto le critiche della stampa: “È morto per quegli articoli”. Dice proprio così, Grillo, nel bel mezzo dello spettacolo di Catania.

Mi spiace ripetermi ma devo ribadire che la madre dei cretini è sempre incinta.

Ma forse stavolta si tratta della madre degli ipocriti in mala fede.

 

I come Idomeni

Se riflettessimo sulle condizione dei campi profughi, come quello di Idomeni, magari non riusciremmo a dormire la notte se siamo persone a cui interessano gli altri.

La fame, il fango, il freddo, i disagi…

Forse dovremmo andare a vedere, ma allora davvero non dormiremmo davvero più.

Oppure dovremmo mandarci i politici come Salvini.

 

L come loculi

La Guardia di Finanza di Messina ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a Francavilla di Sicilia (Me) nei confronti del custode di un cimitero del paese, Tindaro Scirto, e ha denunciato altre 17 persone, tra i quali funzionari comunali, un medico dell’Asp, operai e parenti di defunti, con l’accusa di corruzione.

I finanzieri hanno individuato un sistema illecito per la vendita e l’ampliamento illegale di loculi e tombe del cimitero monumentale. In particolare, i militari delle Fiamme Gialle hanno scoperto che in più occasioni Scirto, in cambio di mazzette che andavano dai 3.500 ai 5.000 euro, ha simulato la compravendita di spazi destinati ai defunti, approfittando anche della buona fede dei familiari, facendo loro firmare documenti che consentivano di disporre dei luoghi di sepoltura agli eredi di altre persone decedute.

Spacciatori di tombe.

 

M come marea umana

Uno spettacolo di tanta folla, giustamente e retoricamente definito come marea umana, viene postato da Grillo come immagine del raduno anti Renzi a Napoli.

Peccato che la marea umana fosse là per la visita del Papa.

 

S come storie di ordinaria demenza

Era scesa dal marciapiede perché temeva che il tacco le si incastrasse nella grata.

Ma la 86enne di Crema non aveva fatto i conti con la solerzia dei vigili italiani.

E quindi, dopo essersi fratturata naso e omero cadendo proprio dal quel marciapiede da cui era scesa, si è vista recapitare una contravvenzione da 17 euro e 50 perché, in quanto pedone (art. 190 del Codice della strada) non circolava sul marciapiede.

Senza parole.

 

T come trumpisti d’Italia

Esistono dei fan di Donald Trump in Italia.

E sono esattamente quelli che tutti noi ci aspettavamo che fossero.

La santona Santanchè, naturalmente il Salvini (ricevuto da Trump e fotografato con lui che naturalmente non aveva la minima idea di chi minchia fosse Salvini), il Briatore detto Flavio, l’Antonio Razzi (of course), il barbetta Maroni e il mitico Gasparri.

Silvio no, per lui Trump è un concorrente.

 

V come vigile 

Il comandante dei vigili di Palermo fotografato mentre posteggia in sosta vietata.

Tenendo conto che comanda quelli che devono far rispettare le norme del codice della strada e dovrebbe essere lui per primo a dare l’esempio possiamo dire che chi l’ha nominato ha affidato le pecore al lupo.