Gennaio 2014
– Sto male, Paolè! Vieni subitissimo!!!!!!!!!!
Paoletta sta guidando, per poco non le prende un colpo.
– Ma che cazz…?!
(Ramon, piagnucolando) – Non puoi capire che ha fatto quello!…
– Chi, di grazia?
– L’Amore mio! Non è più mio!!!
E blatera in spagnolo qualcosa di incomprensibile.
Paoletta si ferma in doppia fila, spegne il motore e si arma di pazienza.
– Sentiamo! Che avrebbe fatto stavolta?
Si sentono strani rumori in sottofondo.
– Madò che mal di testa che mi è venuto, non posso stare al telefono. Voglio morire!!!
– Calma, Ramon, così ti agiti…
(concitato) – Tu non puoi capire, non puoi capire…
Che cazzo fai là, vieni… Madò che mal di testa!!!
(affannato) – È finita Paolè, me lo sento. È finita!
(retropensiero di lei) Oh santa madonna, pure st’isterico doveva capitarmi…
(sospira)
– Vabbè, sto arrivando. Dammene il tempo, almeno!
– Ecco brava, muoviti! Fai il tuo dovere…
——-
Quando se lo ritrova davanti a snocciolare l’accaduto, Paoletta non sa se ucciderlo seduta stante o allertare la Neuro.
Clarence impiegherebbe più del dovuto, ovvero QUALCHE MINUTO, a farsi coinvolgere da Ramon in giochi sessuali e si addormenterebbe, alle 4 del mattino, mentre sta ‘lavorando’ Ramon, dopo aver fatto il suo dovere fino all’una di notte…
– Tu sei pazzo.
No di più, da manicomio! Criminale!
Ramon
– Trovi che sia un tantino esagerato?
(minacciosa) – Un tantino?!
Ramon la osserva con aria da Calimero smarrito.
(lei, ridendo) – Ma va a fang…!!!
Ramon si lascia cadere a peso morto sul divano
– Nessuno mi capisce!
Come soffro… Come soffro!!!
(lei, tra sé e sé) – E io che mi sono scapicollata!
Si mette a fissarlo con aria torva.
– Soffro, donna, soffro!
(coglionandolo) – È venuta la marchesa di San Frustone!
– Chiiii?
– Lascia stare. Un film con Totò…
Una famosa “io soffro…”
– Appunto. Fammi un massaggio, va!
(e si mette subito steso a pancia all’aria…)
——-
Il giorno seguente, in redazione, vengono fuori altri risvolti della nuova paranoia di Ramon: la “crisi del terzo anno”.
Al telefono con Piumetta
Cla’ – Di solito non è il settimo?
– Con sti presupposti al settimo non ci arriva. Lo ammazzo io prima!
Clarence si fa una risata.
– Ma tu vuoi sapere che ha scritto a M.me Frufru?
– Sentiamo.
Paoletta si schiarisce la voce e legge al telefono:
Carissima amica,
tu che non hai un cazzo da fare se non scegliere con chi trascorrere la notte a Saint Tropez, dammi subito un consiglio in privato altrimenti qua me moro… L’Amore mio bellissimo, che già divido con Paoletta e col suo ex – lo sai – da qualche mese non è più lo stesso… Tu pensa che stanotte, quando mi ha destato il mio consueto raptus, gli ho chiesto di farmi un lavoretto, e lui che dormiva della grossa ha fatto: Eh?
Dopo un po’ ha capito, s’è attaccato al coso… sì appunto, quello… E mentre mi faceva uno gnam gnam si è addormentato beatamente. S’è pure messo comodo, alla Domiziana…
L’inizio della fine, me lo sento. Che cosa avevo chiesto mai? Eravamo stati fino a qualche ora prima a trastullarci, avremo fatto l’una. Normale che qualche ora dopo si ricominci. In fondo appena 3 sono i miei raptus! Al dì, ovviamente.
Tu dirai “sì, va bene ma ci sono gli altri…”. Gli altri è diverso, che sarà mai, un paio di volte a settimana a testa, beh facciamo tre, ma che ne so… La verità è che con Cla’ stiamo insieme dal 2010, fatti subito i conti e vedrai che una sola è la risposta: non mi ama più, non mi ama…
“Hai chiesto agli altri se anche loro…” dirai tu. Ma come faccio a chiedere una cosa simile… comunque non mi pare. Tommy è tranquillo e rilassato, e Paoletta sta come una Pasqua. Son solo io che soffro per tutti questi segni “inconfutabili” di cedimento. Un tempo reggeva pure 5 ore, me lo disse Tommy una sera che l’ho fatto bere assai e andava a ruota libera.
Capito la mia Frufru, ti è tutto chiaro anche senza editing?
Rispondimi, ti prego, Didy mi ha già mandato a quel paese, sonoramente.
tuo sconsolatissimo Ramon
Cla’ – E ha risposto Frufru?
– Senti qua:
“Ramon caro, come ti capisco!!!
Facciamo così, con Clarence ci parlo io.
Lascia fare a me. Te lo rimetto in riga!”
(lui, ridendo) – Davvero?
(Paoletta)
– Sì, e sotto c’era questo post per la Redazione:
Ragazzi, parto per destinazione segreta e a tempo indeterminato.
Dite a Ramon che ho trovato con chi trascorrere questa notte e molte altre, spero.
Wow! 5 ore di fila…
- Il bancario - 8 Luglio 2024
- La “cura” di Teo - 24 Giugno 2024
- Noemi - 17 Giugno 2024
One Reply to “Cinquanta sfumature di Amore – Il paranoico e il pigrone”