Tante sigarette fumate davanti all’ingresso est del Palazzo dei Congressi a chiacchierare dello stato dell’arte della letteratura piccola, media e grande (forse).
E’ la Fiera della piccola e media editoria. Ed anche quest’anno non ho mancato l’appuntamento con Più Libri, da sabato 4 dicembre a mercoledì 8 dicembre, a veder passare il popolo “leggente” di Roma e dintorni, con rare puntate di turisti che hanno pensato di dedicare il week end al libro.
Vi sono anche torme studenti annoiati al seguito di vanamente motivanti insegnanti che, dopo un giro distratto nei corridoi della Fiera, si sono accampati sui gradini all’ingresso ad ascoltare musica e a giocare a palletta.
Comunque bella gente, perché chi va ad una mostra di libri è a priori bella gente.
Per la maggior parte del tempo ho stazionato davanti allo stand A14, quello del mio editore Azimut, per cercare di promuovere il mio “La Tana del Salmone” (è il quarto anno che va in fiera), ma non solo. Ho gironzolato per la fiera in cerca di spunti ed ispirazioni per questo “pezzullo”
Mi spiego meglio ma molto in breve.
a)I visitatori
Diverse tipologie:
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I passeggianti, modello Parabola dei ciechi di Bruegel, che giravano senza meta e senza nulla vedere ed ovviamente comprare nei corridoi della fiera;
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Aspiranti scrittori che vanno in giro per gli stand con il manoscritto della loro opera alla ricerca di un editore;
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Aspiranti traduttori dal cinese, dal serbo-croato e da altre varie lingue che si offrono ai vari editori, come se non bastassero le migliaia libri italiani invenduti;
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I curiosi quelli che si son fermati, hanno chiesto, ti hanno fatto sgolare, si son fatti dare mezzo kg di segnalibri; hanno chiesto il catalogo ed alla fine .. “magari ci ripenso”
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I lettori veri quelli che sanno cosa vogliono, hanno consapevolezza e comprano non per portarsi a casa un complemento di arredamento ma un libro nell’accezione vera del termine. Di questa tipologia che gli editori (il mio e pochi altri ) che vogliono fare qualità apprezzano, sono stati presenti solo una percentuale minima.
b) Gli eventi
Numerosi e molto seguiti sopratutto da parte dagli addetti ai lavori per stare seduti, infatti passare ore in piedi non è il massimo della vita. Degli eventi mi piace citare sia la presentazione di due new entry di Azimut (Diva Mon Amour di autori vari sulle icone gay e la raccolta di L.R. Carrino dal titolo Istruzioni per un addio) e il reading di Satisfiction, la rivista letteraria diretta da Gian Paolo Serino.
Tutti gli articoli della rivista sono “gustosi” da leggere, tranne quello di Isabella Santacroce dal titolo “Da voi lontana”, due intere pagine (quelle centrali) di numeri da 101 a 700. Son rimasto molto perplesso, forse è una provocazione, ma francamente non ne ho compreso il senso.
Più che altro mi ha fatto ricordare le punizioni del maestro delle elementari: pagine e pagine di numerazioni per 1 fino a 10 , fino alla sfinimento.
Alziamo il livello, almeno la Serie di Fibonacci
Sto pensando di inviare a Serino una delle mie “poèsie” cazzeggianti.
E chissà cos’altro: Ma i treni di sicuro
Ecco lungo i binari tra il mirto
Abbasanta
Ardara
Assemini
Barbusi
Bauladu-Milis
Berchidda
Bonorva
Borore
Cagliari Elmas
Cala Sabina
Carbonia Stato
Cixerri
Decimomannu
Enas
Giave
Golfo Aranci
Golfo Aranci Marittima
Iglesias
Macomer
Marinella
Marrubiu-Terralba-Arborea
Monti-Telti
Olbia
Olbia Marittima-Isola Bianca
Oristano
Oschiri
Ozieri-Chilivani
Ozieri-Fraigas
Pabillonis
Paulilatino
Ploaghe
Porto Torres
Porto Torres P.zza C. Colombo
Rudalza
S. Anna
S. Gavino
S. Giovanni
Samassi-Serrenti
Sanluri Stato
Sassari
Scala di Giocca
Serramanna-Nuraminis
Siliqua
Solarussa
Su Canale
Tissi-Usini
Torralba
Uras-Mogoro
Villamassargia-Domusnovas
Villasor
Villaspeciosa-Uta
Tutto corre e tutto passa
alle gallerie Lafayette
sui binari della vita
c) Libri acquistati: oltre alle new entry di Azimut ho comprato altri libri, questa è la lista:
- Il caratterista basilisco del cinema Scaturchio di Antonio Petrocelli Edizioni Hacca, grazie alla mia insonnia l’ho letto tutto, mi ha appassionato, divertito, commosso ed il consiglio faditico è ACCATTATAVILLE
- Il bagno rituale di Faye Kellerman edizioni Carver, mi ha attirato il titolo per l’interesse che ho per il mondo ebraico e per il genere, sono un fedelissimo giallista. L’ho iniziato e posso affermare che “acchiappa”.
- Hurricane di James S. Hirsch edizione 66YH A2ND è la storia del pugile Rubin ‘Hurricane’ Carter
d) Editori Free ed editori con contributo
E’ una vexata questio che mai finirà fin quando ci saranno “scrittori emergenti” (ora si chiamano così) che accetteranno di pagare il cd contributo (o meglio la tassa sulla vanità).
Della prima categoria mi piace citarne uno, Zero 91, infatti nel suo stand c’è un grosso manifesto che annuncia di non chiedere alcun contributo per la stampa. Ne abbia merito.
Della seconda categoria cito il notissimo Il Filo-Albatros. Ho chiesto espressamente se usassero la metodologia “contributo” per gli emergenti. Mi è stato confermato da un addetto allo stand. Ho chiesto inoltre quanti titoli sono stati editati nel corso dell’anno 2010, l’addetto non mi ha saputo rispondere. Ho aggiunto: “Forse più di 300?” “E’ possibile” – mi è stato risposto.
Chissà quanti di questi libri illusione son finiti in libreria.
Certo è molto singolare che questa casa editrice abbia una tiratura molto vicina a quella delle maggiori case editrici.
ps
Volutamente non ho linkato i libri e gli editori citati. Chi è curioso se li andasse a cercare.
Le mie sono solo pillole e non marchette.
- Le apparizioni di Gesù risorto - 20 Febbraio 2017
- Un vizio capitale: l’invidia - 6 Febbraio 2017
- La melodia dell’amore - 30 Gennaio 2017
a
Grazie Clessidra, le stazioni sono sempre suggestive, quelle della Sardegna in particolare
Complimenti per l’articolo Raffaele, piacevole e divertente. E poi la tua “poèsia”, che mi ricorda tanto la mia Sardegna.
Ciao!