di Claudia Crocchianti
Tivoli – Prestiti eccezionali concessi dai musei greci, e per la maggior parte mai visti al di fuori dei confini della stessa Grecia, arrivano a Villa Adriana che, per l’occasione, li espone in una mostra aperta al pubblico fino al 2 novembre.
La coincidenza che vede la Grecia alla presidenza europea nel primo e l’Italia nel secondo semestre del 2014, come hanno spiegato gli addetti ai lavori, ha offerto lo spunto per questa mostra, che mette in luce il rapporto tra Adriano e la Grecia, letto sotto la particolare angolazione di Villa Adriana, luogo che rispecchia il modo in cui l’imperatore vedeva e conosceva la Grecia.
La mostra, promossa dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio e la Direzione Generale per le Antichità, si avvale della collaborazione con la Scuola Archeologica Italiana di Atene e la Direzione Musei, Mostre e Programmi Educativi del Ministero della Cultura e dello Sport della Grecia. L’esposizione, curata da Elena Calandra e Benedetta Adembri, è ambientata nell’Antiquarium del Canopo e comprende più di cinquanta opere, tra cui oltre venti provenienti da Atene, Loukou, Maratona, Pireo e Corinto.
Editing by Maria Montefrancesco
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