Alfabeto minimo n.15: B come Bossi, B come Berlusconi…

 

B come il solito Bossi.

Bossi: “Il governo Monti fa schifo”. E Berlusconi si dimise perché “ricattato”.

Il segretario della Lega Nord attacca pesantemente il nuovo esecutivo e afferma che il Cavaliere fu costretto a lasciare dalle “imprese”, attraverso la pressione al ribasso sul titolo Mediaset.

Interpretazione plausibile, anche noi non crediamo al “senso di responsabilità” di Silviuccio vostro.

Ma che ne parli proprio Bossi che lo ha ricattato per tanti anni in cambio del voto per le leggi ad personam…

 

B come Berlusconi.

Berlusconi è andato al processo Mills e ha dichiarato che in aula è quasi impossibile non addormentarsi. Affermazione scontata. Da quando ce l’abbiamo sulle palle lo abbiamo visto dormire ovunque, specialmente se era un occasione in cui non era il caso di dormire.

 

B come sempre Berlusconi.

L’ex premier interviene assieme al segretario Alfano al convegno veronese di Giovanardi. E dal palco, evoca ancora una volta la minaccia dei “comunisti” e lo scenario cupo di uno Stato di polizia tributaria. “Per questo siamo stati, siamo e saremo in campo: per garantire la libertà dei nostri figli”.

E basta con questa fantomatica minaccia comunista, non fa nemmeno più ridere!

Poi il servo Alfano, il bambolotto che parla con il nastro registrato dal capo anche se non lo si capovolge, è andato da Fazio a dire che chi stava una volta nel PCI resta comunista a vita. Vale anche per Bondi e per Ferrara?

 

B come Btp.

Berlusconi dice che non ha potuto comprare Btp perché era al processo Mills. Quindi i Btp si vendono per strada e bisogna andare a comprarli di persona. Chissà se li vende il macellaio oppure il salumiere. Se ce li ha il mio salumiere domani ne compro un etto. Di più non posso.

 

D come Don Verzè.

“Mi sento come Cristo in croce.” dice il prete, boss del San Raffaele.

Andiamoci piano con i paragoni, padre.

Chissà se i suoi protettori del Vaticano sono d’accordo.

A me lei ricorda qualche boss mafioso vecchio tipo.

 

C come cane.

Una signora di Ischia si perde l’amato cane mentre è a Napoli. Allora il cane decide che è meglio andare ad aspettare la padrona a casa. Va al porto e s’imbarca. Ma invece di prendere il traghetto per Ischia, prende quello per Capri.

Nessuno è perfetto. Si può fare di meglio.

Tanti anni fa il mio amato Ulisse, un pastore bergamasco, scappò dalla casa di mia cognata dove si trovava momentaneamente, ma non tornò a casa. Sapeva benissimo che io all’ora di pranzo mangiavo dai miei. E così attraversò mezza città e raggiunse puntuale per il pranzo la casa giusta, visto che si erano fatte le 13.

 

C come le famigerate consulenze.

I soldi per gli alluvionati di Giampilieri non sono ancora arrivati. Ma il presidente della regione Sicilia Lombardo ha pensato bene di spendere 900 mila euro in consulenze sul disastro. Per esempio 33 mila euro sono andate a uno studente di Giurisprudenza di 22 anni. Ma il suo curriculum presentato alla regione giustifica la cifra. L’esperto ha conseguito la maturità classica e, sopratutto, sa suonare il pianoforte.

 

D come diritti.

Dopo il profumo “I love bunga-bunga” sta per uscire quello “Forza gnocca”.

Ma i diritti a Silvio glieli pagano?

 

E come esagerati.

Un gioco erotico finito in ospedale. Ci sono andati davvero pesanti i due coniugi di Roma, di circa 60 anni, venuti nella casa al nare del Circeo per passare qualche giorno in relax. 

E invece sono finiti all’ospedale di Terracina per essersi spinti troppo oltre con l’utilizzo di singolari “sexy toys”, come un limone e addirittura un’anguilla.

Resisi conto che la situazione era precipitata, i due sono andati in auto al Pronto Soccorso del Fiorini dove, in preda a un comprensibile imbarazzo, hanno spiegato ai medici la situazione. La notte di sesso estremo è finita nel modo peggiore, per la donna c’è stata anche la necessità di un ricovero. 

 

E come esorcista.

L’esorcista modenese padre Amorth ha dichiarato: “Fare yoga è satanico. Porta al male come Harry Potter.”

Finalmente una notizia divertente.

 

G come Gasparri.

La moglie di Gasparri (ma chi è quel demente che va a intervistare la moglie di Gasparri?) ha dichiarato di aver sposato il marito perché somigliava ad Al Pacino.

Che facciamo signora, risparmiamo sulle spese per la vistita oculistica?

 

O come oca, chiedendo scusa alle oche.

La conduttrice di Uno Mattina ha chiesto a un pompiere che annunziava il recupero del terzo disperso di Saponara come stava il disperso. Per la cronaca di quel povero corpo erano già stati ritrovati un braccio e una gamba.

Ma alla Rai con che criterio le scelgono le persone da assumere? Forse visto che in foto la conduttrice appare carina, il criterio sarà lo stesso del bunga-bunga.

 

O come osei.

Bracconieri feriscono un’aquila minore in Sicilia e la Lipu accusa i cacciatori del Nord che vanno al Sud per fare scorta di “osei”.

L’ultimo episodio è accaduto a Racalmuto, dove è stato ferito a fucilate un raro esemplare di aquila minore.

Parliamoci chiaro, polentoni! Mangiatevi gli uccelli vostri e lasciate stare i nostri uccelli meridionali!

 

P come Porta a porta.

Il nuovo premier Monti illustrerà, dice Vespa, la sua manovra martedì a Porta a porta.

Ma Monti si è impazzito? Non conosce i precedenti?

 

P come preservativo.

Il profilattico? Vietato nominarlo su Radio Rai.

Guai a citarlo nella giornata mondiale contro l’Aids. L’assistente del direttore di Radio Rai1 e dei Radiogiornali, Antonio Preziosi, comunica il divieto ai giornalisti e dice, smentito, che il ministero della Salute ha detto: “Anche noi non lo nominiamo”.

Auguro a tutti questi cretini di non scopare più con o senza preservativo. Gli cadano le palle e gli si muri la fica.

 

P come professori.

Rischiano il licenziamento quasi 11 mila docenti in esubero. L’articolo 4 del provvedimento approvato dal Parlamento prevede la “messa in disponibilità” degli insegnanti di ruolo rimasti senza cattedra. Il grosso degli esuberi riguarda la scuola media superiore.

Macelleria sociale. Prima la civiltà in qualche modo progrediva, ora almeno in Italia regredisce. E pure velocemente.


R
come Re Magi.

Una signora in Spagna che durante una sfilata natalizia ha subito danni a un occhio per il lancio di una caramella ha querelato re Baldassarre, autore del lancio. Ma, forse non conoscendo la persona che lo impersonava, lo ha querelato proprio come Re Baldassarre.

A un anno di distanza il magistrato ha chiuso il caso con la seguente motivazione: “Immunità per difetto di giurisdizione. Sulla nazionalità del re è polemica da duemila anni”.

Insomma, un caso sfacciato di immunità diplomatica.

 

S come Saponara, piccolo paese siciliano.

A Saponara, il 22 novembre, tre nostri fratelli, tra cui un bambino di 10 anni, si sono addormentati per sempre.

Sia lieve il loro sonno.

 

T come tartarughe.

Circa 200 tartarughe terrestri (Testudo hermanni), che erano state rubate a un allevatore, sono state sequestrate da agenti della Squadra mobile di Siracusa nell’abitazione di un uomo di 45 anni, che è stato denunciato per furto. Le tartarughe sono state riconsegnate al proprietario.

Questa è nuova, mai sentito prima un furto di tartarughe.

 

T come treno.
Avete visto le foto di Monti che scende dal treno, che usa invece dell’aereo presidenziale tra Milano e Roma? Due uomini soli di scorta e il professore che si porta la valigetta.

Pensate a quello là che c’era prima a Palazzo Chigi e immaginatelo mentre fa lo stesso percorso e fate i conti di quanto ci costava.

 

U come università.

Indagati 30 studenti dell’università di Palermo. Invece di dare gli esami sborsavano soldi e un impiegata inseriva l’esame mai dato nel sistema informatico.

Tra di loro Alessandro Alfano, fratello di Angelino segretario del Pdl e probabilmente cugino in terza di Maria Stella Gelmini.

 


Si ringrazia per l’editing Benedetta Volontè.

 

 

 

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