– racconto e illustrazioni di Mauro Cristofani – Cielo tempestoso, isolotto sinistro. Luce livida. Un gruppo di cipressi è più nero del cielo......Read More
Gentili signore, egregi signori, i miei omaggi. Sono Merlino, il Gatto Samurai, il Guerriero senza padroni, e so che vi piace festeggiare Halloween. Bravi,......Read More
Era arrivato l’autunno e anche in Piazza delle Erbe non faceva altro che piovere. La colonia felina che ormai ben conosciamo ammazzava il......Read More
Bologna, magici anni Settanta. È mattina e Beatrice va a lezione in bicicletta pedalando sotto i portici di via Zamboni. Quel vecchio catorcio......Read More
– racconto e illustrazioni di Mauro Cristofani – L’eccentrico personaggio siede davanti a me, galleggiante in un horror vacui: ogni spazio invoca decorazione,......Read More
Era sospesa all’unico albero di un campo pieno dei fiori gialli della primavera. Ma nessuno guardandola, mentre veniva giù una pioggia da......Read More
Buongiorno a tutti, lo so che avete sentito la mia mancanza. Sono Merlino, l’ultimo Gatto libero del quartiere, il Gatto samurai, il Guerriero......Read More
Oggi pomeriggio fa caldo in Piazza delle Erbe. Il circolo culturale dell’edicola cerca ristoro su una panchina all’ombra dei tigli e si sventaglia,......Read More
Io mi chiamo Albano Cafiero e faccio il secondino, anzi l’agente di polizia penitenziaria a Poggioreale. Secondino di quarta generazione, dal mio bisnonno......Read More
“…la ‘tettona’ vale a dire l’ingombrante inquilina dell’abitazione di sotto… o meglio ancora la zoccola del piano terra!” Devid mi meraviglio di te!......Read More
Inizio degli anni ’60, frequento il liceo; il mio compagno di banco S.B. detto “Sarchiapone” perché grande e grasso, con occhi bovini azzurro......Read More
In Piazza delle Erbe, all’ombra dei tigli, il tempo scorreva come al solito. Il vecchio mercato sopravviveva come poteva, a fatica, un giorno......Read More
Come ogni mattina, il ragionier Codaliscia parcheggia la macchina e toglie dalla ventiquattrore il suo libretto di preghiere, da leggere devotamente nel......Read More
Mamma faceva spesso solitari. Attribuiva a essi facoltà divinatorie, piccoli problemi con le carte napoletane, per le questioni importanti faceva il Napoleone......Read More
Il giorno in cui, per esigenze di calendario, doveva cominciare la primavera, il commissario Luigi Martino si sentiva proprio male, si sentiva male......Read More